Casa Benessere Come il journaling mi ha reso più felice

Come il journaling mi ha reso più felice

Anonim

Ho iniziato il mio primo diario a 8 anni. Ho documentato eventi che cambiano la vita come prendersi cura del mio primo gatto, Izzy, e vincere una sfida contro il mio arcnemesi / fratello (ha dovuto mangiare cibo per cani). Crescendo, ho scritto della tipica angoscia del preteen, delle amicizie fatte e spezzate e dell'amore del cucciolo infranto.

Al liceo e al college, il mio tono è cambiato. Ho scritto di sentirmi perso, sopraffatto e insicuro del mio futuro. Ho smesso di scrivere dei momenti felici della mia vita, concentrandomi solo su problemi che non sapevo come risolvere e domande senza risposta che all'epoca sembravano minacciare la mia stessa esistenza. Ma dopo aver scritto, i problemi sembravano in qualche modo più gestibili, anche quando non avevo una soluzione.

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Dalla metà degli anni '80, numerosi studi hanno propagandato i benefici della scrittura su esperienze particolarmente negative o emotivamente cariche. In termini semplici, la scrittura di esperienze negative o traumatiche consente ai nostri cervelli di costruire una narrazione che possiamo gestire emotivamente. Fornisce la chiusura quando non è possibile trovare una soluzione o una causa.

Ma uno studio del 2004 condotto da Chad M. Burton e Laura A. King ha contestato l'idea che scrivere solo esperienze negative sia vantaggioso. In questo studio, ad alcuni partecipanti è stato chiesto di scrivere un'esperienza intensamente positiva per 20 minuti ogni giorno per tre giorni. Rispetto al gruppo di controllo, questi partecipanti hanno mostrato una maggiore felicità, meno visite mediche e una salute generale superiore nelle loro valutazioni di un mese e tre mesi.

Burton e King ipotizzano che scrivere delle esperienze positive e negative nelle nostre vite crei un senso di sé accresciuto. Trasferendo le emozioni in forma scritta, possiamo comprendere meglio i nostri desideri e bisogni, che possono aiutare a costruire la resilienza per gestire le future situazioni emotive.

Consentendo ai nostri cervelli di elaborare ricordi negativi e celebrare quelli positivi, diventiamo entrambi realistici sul nostro passato e ottimisti sul nostro futuro, non importa quanto incerto possa essere.

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Questo articolo è apparso originariamente nel numero di novembre 2016 della rivista SUCCESS.