Casa Motivazione Giovanni c. maxwell: le 3 cose che so essere vere

Giovanni c. maxwell: le 3 cose che so essere vere

Sommario:

Anonim

"Preferirei che dicesse" Visse utilmente "piuttosto che" È morto ricco ". -Ben Franklin

Più che semplici parole, è stato il modo in cui Ben Franklin ha vissuto la sua vita. Invece di vedere il successo in termini di quanti soldi poteva fare, Franklin lo vide in termini di quante persone poteva aiutare. Per lui, essere utile era la sua stessa ricompensa.

Ricchezza e status come forme di realizzazione? Ho capito che sono solo un'illusione. E come Franklin, non voglio che la mia vita sia misurata in dollari e centesimi. No, voglio vivere una versione diversa del successo, una più significativa, una in cui costantemente miglioro me stesso e influenza sempre positivamente le altre persone. Voglio vivere una vita che conta. E ogni giorno che passa sento sempre più l'urgenza di assicurarmi che il mio tempo e la mia energia siano investiti nel fare proprio questo.

Ma cos'è una vita che conta? E come lo vivi ?

Nella mia esperienza, credo che una vita che conta sia determinata da tre cose:

1. Le relazioni che formi

Le relazioni ci aiutano a definire chi siamo e cosa possiamo diventare. Considero le relazioni come i miei più grandi tesori della vita e un'immensa fonte di gioia.

Molte persone possono rintracciare i loro fallimenti o successi nelle relazioni cardine. Questo perché tutte le relazioni implicano il transfert. Quando interagiamo con altre persone, scambiamo energia, emozioni, idee e valori. Alcune relazioni rafforzano i nostri valori e ci elevano, mentre altre riducono le nostre convinzioni e ci drenano. Non possiamo scegliere ogni associazione nella nostra vita, ma possiamo scegliere chi è più vicino a noi.

Assicurati di conoscere queste regole di relazione:

• Andare d'accordo con te stesso: l'unica relazione che avrai fino alla morte è te stesso.
• Valorizza le persone: non puoi far sentire un'altra persona importante se senti segretamente che non sono nessuno.
• Sforzarsi di formare relazioni: il risultato di una persona che non ha mai servito gli altri? Solitudine.
• Comprendere la regola della reciprocità: nel tempo le persone vengono a condividere atteggiamenti reciproci.
• Segui la regola d'oro: è un principio senza tempo. Tratta gli altri nel modo in cui vuoi essere trattato.

2. Le decisioni che prendi

Le buone decisioni a volte raccolgono benefici anni nel futuro, mentre le decisioni sbagliate hanno un modo di perseguitarci.

Il leggendario allenatore di basket John Wooden ci incoraggia a "rendere ogni giorno un capolavoro". Per fare questo sono necessari due ingredienti: decisioni e disciplina. Mi piace pensare alle decisioni come al raggiungimento degli obiettivi e alla disciplina come al raggiungimento degli obiettivi.

I due non possono essere separati perché uno è inutile senza l'altro:

Buone decisioni - disciplina quotidiana = un piano senza payoff
Disciplina quotidiana - buone decisioni = reggimento senza ricompensa
Buone decisioni + disciplina quotidiana = un capolavoro di successo

3. Le esperienze che incontri

Le nostre vite sono anche modellate da esperienze cardine, siano esse trionfi o tragedie. Forse riceviamo una promozione tanto attesa o improvvisamente ci lasciamo andare da un lavoro. Forse una persona cara muore o un neonato entra nella nostra vita. Queste esperienze ci immergono nelle emozioni e sfidano le nostre convinzioni. Potrebbero persino rivelare il nostro scopo nella vita.

Spesso siamo definiti non tanto nel momento dell'esperienza stessa quanto nella nostra risposta ad esso. Usciamo o riprendiamo? Accogliamo l'amarezza o scegliamo di perdonare? Diamo la colpa o miglioriamo? In ogni caso, le esperienze della nostra vita ci toccano profondamente.

Ciò che incontriamo può essere ampio e vario, ma qui ci sono alcuni brevi suggerimenti per ottenere il massimo da ogni esperienza:

• Valutalo: l' esperienza non è il miglior insegnante - l'esperienza valutata è. Impara da errori e vittorie allo stesso modo. Attingi alle esperienze per crescere e acquisire saggezza.
• Gestire gli aspetti emotivi dell'esperienza: i momenti cruciali arrivano con un flusso di emozioni - a volte positivi e altre volte negativi. Insegnati a contrastare i sentimenti negativi e impara a sfruttare lo slancio delle emozioni positive.
• Condividili attraverso lo storytelling: prendi l'abitudine di condividere le lezioni apprese dalle esperienze che hanno plasmato la tua vita e la tua leadership.

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